"Dialoghi". "Intelligenza artificiale" con Alberto Guasco e Paolo Benanti, Roberto Cingolani, Luciano Floridi (L’intero dialogo si può ascoltare qui )
La rivoluzione apportata dall’intelligenza artificiale ci pone di fronte a quesiti sempre più pressanti, che hanno a che fare non solo con la scienza, ma con l’etica e il mondo delle fedi. L’essere umano ha costantemente provato a immaginare il futuro, dando alle proprie speranze e paure – quelle che gli suscita una tecnologia il cui potere lo affascina e lo spaventa – il volto di utopie o, sempre più spesso, di distopie. Ma oggi una parte di quel futuro sembra essere divenuto presente. Siamo effettivamente davanti a una rivoluzione dell’umano? Che possibilità aprono e a quali rischi pongono di fronte la creazione e l’utilizzo di sempre più sofisticate “intelligenze artificiali”? Alberto Guasco ne parla con Paolo Benanti, francescano, docente di Neuroetica e Tecnoetica alla Gregoriana, Roberto Cingolani, direttore dell’Istituto italiano di tecnologia di Genova e Luciano Floridi, docente di Filosofia ed Etica dell’informazione a Oxford. Libri consigliati: Roberto Cingolani, Giorgio Metta, Umani e umanoidi. Vivere con i robot, Il Mulino 2015 Paolo Benanti, La condizione tecno-umana. Domande di senso nell’era tecnologica, Edb 2016 Luciano Floridi, La quarta rivoluzione, Raffaello Cortina 2017 Ascolti e suggerimenti musicali: Musique des automates, scena delle "bambole automi”, dal II atto del balletto "Coppélia" o "La ragazza dagli occhi di smalto" di Léo Delibes. Il balletto prende il nome dalla protagonista, l’automa Coppélia, ed è ispirato al racconto L’Uomo della Sabbia di E. T. A. Hoffmann. Pipe dream , dal primo DVD di "Animusic", azienda di animazione tridimensionale di brani musicali. Il brano è stato realizzato concretamente da sette processori Intel con l’uso di 2.300 piccole sfere lanciate in modo automatizzato e programmato sui vari strumenti elettronici.