Nella nuova Era che abbiamo l'opportunità di vivere dobbiamo fare i conti con cambiamenti straordinari, che investono le nostre esistenze: sono già disponibili tecniche che permettono di "hackerare" il nostro DNA, e nuovi sistemi diagnostici permettono di individuare le malattie ancor prima che si manifestino.
Ma non solo: molti scienziati e "futuristi" assicurano che entro pochi anni si raggiungerà il cosiddetto "punto di singolarità", cioè il momento in cui l'intelligenza artificiale sarà pari, o paragonabile, a quella degli umani. Quale sarà il destino dell'uomo?
Giovedì 26 luglio 2018 alle 23.30 su Rai1 la prima puntata di Codice, la vita è digitale. Nella puntata si è parlato del nostro futuro, di come ingegneria genetica, nanotecnologie e intelligenze artificiali stanno cambiando, già oggi, l'idea stessa di essere umano. Senza che neppure ce ne rendiamo conto.
Delle opportunità e dei pericoli. Delle storie e delle persone. Con la voce dei grandi protagonisti di questa avventura, che siamo andati a intervistare in ogni angolo del mondo, dagli Usa alla Cina, dalle capitali europee alle emergenti realtà africane, oltre ovviamente a chi in Italia lavora sull'innovazione.
Qualche nome per la puntata di partenza? Yuval Noah Harari, Nick Boström, Aral Balkan, Paolo Benanti, Zotlan Istvan, Barbara Henry, Salvatore Iaconesi, Angelo Gemignani.
Conduce Barbara Carfagna, che è anche autrice insieme a Massimo Cerofolini e Giuseppe Fabrizio Giunta, con il contributo di giornalisti di peso come Elisabetta Curzel, Floriana Bulfon e Arturo Di Corinto, il futurista Federico Pistono, la regia di Luca Romani e di tanti altri ottimi professionisti ( Cristina Cilli, Monica Gambino, Max Sbarra, Alessandro Nucci, Lucia Pappalardo, Miro Thuring, Paolo Carrino, Chiara Cordelli, Valentina Noseda, Federico Calò e altri ancora).
Qui in streaming su RAIPlay la puntata.